I morti scalfiscono la monumentalità della guerra, la rendono più accessibile, la assottigliano, la frantumano lungo tante linee di faglia.

Laboratorio duemilaventisei

Visite guidate

Nel corso dell’anno…

Nel corso dell’anno…

Nel corso dell’anno scolastico 2019 sono state accolte alcune classi delle scuole…

Argomenti / Centro culturale

Cittadini diseguali

Giustizia sociale, vecchie e nuove forme di povertà

In generale le politiche sociali – includendovi sia le politiche rivolte alle famiglie sia quelle rivolte ai lavoratori, quelle assistenziali e anche quelle dell’istruzione – possono essere lette come uno strumento di istituzionalizzazione e normalizzazione dei corsi di vita individuale. Tuttavia, come hanno osservato Leisering e Leibfried, «le tradizioni di…

In generale le politiche sociali – includendovi sia le politiche rivolte alle famiglie sia quelle rivolte ai lavoratori, quelle assistenziali e anche quelle dell’istruzione – possono essere lette come uno strumento di istituzionalizzazione e normalizzazione dei corsi di vita individuale. Tuttavia, come hanno osservato Leisering e Leibfried, «le tradizioni di welfare nazionali differiscono per quanto riguarda le politiche del corso della vita: perseguono modelli normativi differenti del corso della vita; intervengono nella vita delle persone in misura diversa e mettono a fuoco ambiti di policy differenti». Uno dei campi in cui c’è un elevato grado di variazione è proprio quello della gestione dei rischi sociali e delle discontinuità impreviste nel corso della vita: disoccupazione, malattia,…

In generale le politiche sociali – includendovi sia le politiche rivolte alle famiglie sia quelle rivolte ai lavoratori, quelle assistenziali e anche quelle dell’istruzione – possono essere lette come uno strumento di istituzionalizzazione e normalizzazione dei corsi di vita individuale. Tuttavia, come hanno osservato Leisering e Leibfried, «le tradizioni di welfare nazionali differiscono per quanto riguarda le politiche del corso della vita: perseguono modelli normativi differenti del corso della vita; intervengono nella vita delle persone in misura diversa e mettono a fuoco ambiti di policy differenti». Uno dei campi in cui c’è un elevato grado di variazione è proprio quello della gestione dei rischi sociali e delle discontinuità impreviste nel corso della vita: disoccupazione, malattia, rottura di un matrimonio, povertà. Da questo punto di vista non c’è affatto un «modello sociale europeo». La nostra tesi è che le politiche di assistenza sociale e la costruzione dei poveri e dei socialmente esclusi come categorie sociali fanno altrettanto parte del processo per cui individui e gruppi diventano poveri o socialmente esclusi, o viceversa escono dalla povertà e dall’esclusione sociale, tanto quanto i meccanismi del mercato del lavoro o delle vicende familiari. In misura e con esiti diversi a seconda del contesto istituzionale e delle circostanze e culture locali, esse infatti offrono non solo risorse, ma definizioni sociali, non solo opportunità, ma vincoli. Come osserva Paugam, riprendendo l’intuizione di Simmel di oltre un secolo fa, «è dal momento in cui ricevono assistenza, o forse meglio dal momento in cui le loro condizioni porrebbero dar loro diritto all’assistenza che divengono pane di un gruppo caratterizzato dalla povertà. Questo gruppo non è unificato dall’interazione tra chi ne fa parte, ma dall’atteggiamento collettivo che la società nel suo insieme adotta verso di esso». Perciò il numero e le caratteristiche dei beneficiari di assistenza sociale non sono solo un buon indicatore sociale dell’affidabilità ed efficacia di un dato stato sociale nel suo insieme, ma della misura in…

Prosegui la visione di "L’invenzione del paesaggio"
video del giorno

L’invenzione del paesaggio

La natura come sentimento nella pittura moderna
Argomenti / Centro studi religiosi

“In nome di Dio”

Modelli di sacralizzazione della politica in Occidente

La religione civile americana è il primo esempio storico, nell’età contemporanea, di una religione della politica. Con questa espressione si intende definire una particolare forma di sacralizzazione della politica, che si manifesta nell’epoca della modernità e si verifica quando la dimensione politica, dopo aver conquistato la sua autonomia istituzionale nei…

La religione civile americana è il primo esempio storico, nell’età contemporanea, di una religione della politica. Con questa espressione si intende definire una particolare forma di sacralizzazione della politica, che si manifesta nell’epoca della modernità e si verifica quando la dimensione politica, dopo aver conquistato la sua autonomia istituzionale nei confronti della religione tradizionale, acquista una propria dimensione religiosa, nel senso che assume un proprio carattere di sacralità, fino a rivendicare per sé la prerogativa di definire il significato e il fine fondamentale dell’esistenza umana, quanto meno su questa terra, per l’individuo e la collettività. E ciò accade ogni volta che un’entità politica, per esempio la nazione, lo Stato, la razza, la classe, il partito,…

La religione civile americana è il primo esempio storico, nell’età contemporanea, di una religione della politica. Con questa espressione si intende definire una particolare forma di sacralizzazione della politica, che si manifesta nell’epoca della modernità e si verifica quando la dimensione politica, dopo aver conquistato la sua autonomia istituzionale nei confronti della religione tradizionale, acquista una propria dimensione religiosa, nel senso che assume un proprio carattere di sacralità, fino a rivendicare per sé la prerogativa di definire il significato e il fine fondamentale dell’esistenza umana, quanto meno su questa terra, per l’individuo e la collettività. E ciò accade ogni volta che un’entità politica, per esempio la nazione, lo Stato, la razza, la classe, il partito, il movimento viene trasformata in una entità sacra, viene resa, cioè, trascendente, indiscutibile, intangibile, e come tale è collocata al centro di un sistema, più o meno elaborato, di credenze, di miti, di valori, di comandamenti, di riti e di simboli, diventando così oggetto di fede, di reverenza, di culto, di fedeltà, di dedizione, fino al sacrificio della vita, se necessario. Quando ciò avviene, ci si trova di fronte alla formazione di una religione della politica, intendendo per religione un sistema di credenze, di miti, di riti e di simboli che interpretano e definiscono il significato e il fine dell’esistenza umana, facendo dipendere il destino dell’individuo e della collettività dalla loro subordinazione a una entità suprema. La sacralizzazione della politica è un fenomeno moderno che si distingue da altre forme storiche di sacralizzazione del potere politico. Nel corso della storia, fin dalle epoche arcaiche, il potere politico è stato rivestito di sacralità, era identificato con la divinità o era considerato una sua diretta emanazione (…). Nell’epoca della modernità, con l’affermazione del primato della sovranità statale, la laicizzazione della cultura, la perdita dell’egemonia spirituale della Chiesa nei confronti dello Stato e della società, e quindi con la separazione fra lo Stato e la Chiesa, e con il trionfo del principio della sovranità popolare e la nascita della politica di massa, il rapporto fra dimensione religiosa e dimensione politica, fra il potere e il sacro, è entrato…

Paolo Boschetti

Fondatore del Collegio dei Nobili
1585-1627

Giancarlo Dinegro

Principe di Belle Arti
1769-1857

Filippo Guicciardi

Convittore
1704-1786

Caterino Cornaro della Regina

Convittore
1624-1669
Citazione del giorno

Armonia per una città è l’ardimento di eroi, per un corpo la bellezza, per una mente l’intuizione, per un’azione l’abilità, per un discorso il vero.

Ritratto del giorno

Achille Tacoli

Principe in Scienze
1827-1908
Dal passato

Aula del Collegio

prima metà XX secolo
Le Pubblicazioni

Il tempo presente e altre catastrofi

Attualità dell’Apocalisse
Edizioni Dehoniane - Bologna, 2018
Il Patrimonio

Lampada

Cappella dei convittori
1859-1860

Filosofia e teatro

Il Sofista da Platone, mise en espace, ERT − Emilia Romagna Teatro Fondazione e Fondazione San Carlo, 30 novembre –…

Studenti in cattedra

“Semel in anno…” diceva Seneca per ammettere, in una sola occasione dell’anno, qualche piccola trasgressione. Per gli studenti delle scuole…

Dai social
Vita di collegio
Vita di collegio

Una comunità universitaria a misura di futuro

Ha avuto grande successo il Festival della Cultura Digitale Modena Smart Life organizzato dal Comune di Modena, che si è concluso ieri dopo…

Ha avuto grande successo il Festival della Cultura Digitale Modena Smart Life organizzato dal Comune di Modena, che si è concluso ieri dopo tre giornate ricche di iniziative.

Il Collegio ha partecipato da protagonista grazie alla partnership della Fondazione Collegio San Carlo di Modena con l’Università di Modena e Reggio Emilia e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

I Collegiali hanno avuto un ruolo decisivo nell’organizzazione delle attività ospitate nel palazzo di via San Carlo e nel centro storico. La preparazione dell’evento è stata una sfida: erano tante le attività da coordinare per garantirne il successo. Gli studenti del Collegio, come volontari, hanno collaborato con passione, entusiasmo e determinazione.

“Ho apprezzato molto il Festival Modena Smart Life perché ha dato la possibilità, anche a noi collegiali, di vivere intensamente l’evento”,…

Ha avuto grande successo il Festival della Cultura Digitale Modena Smart Life organizzato dal Comune di Modena, che si è concluso ieri dopo tre giornate ricche di iniziative.

Il Collegio ha partecipato da protagonista grazie alla partnership della Fondazione Collegio San Carlo di Modena con l’Università di Modena e Reggio Emilia e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

I Collegiali hanno avuto un ruolo decisivo nell’organizzazione delle attività ospitate nel palazzo di via San Carlo e nel centro storico. La preparazione dell’evento è stata una sfida: erano tante le attività da coordinare per garantirne il successo. Gli studenti del Collegio, come volontari, hanno collaborato con passione, entusiasmo e determinazione.

“Ho apprezzato molto il Festival Modena Smart Life perché ha dato la possibilità, anche a noi collegiali, di vivere intensamente l’evento”, dice Gaetano, studente di Ingegneria meccanica, che prosegue: “quest’esperienza ci ha reso un gruppo ancor più coeso e determinato grazie al lavoro, all’organizzazione e ai sorrisi”.

Per Francesca, studentessa di Medicina, il Festival ha promosso “un confronto a 360 gradi su un tema sempre più centrale nella vita dell’uomo, che ha stuzzicato i più tradizionalisti e incuriosito chi nella tecnologia è nato. L’entusiasmo per il progresso è stato il filo conduttore di queste tre giornate intense”.

È stato particolarmente significativo il TEDxModena Salon #BeTheFuture tenutosi nella Chiesa San Carlo e dedicato al tema dell’educazione, che ha visto gli interventi di ben due relatori del Collegio San Carlo e di un terzo selezionato dalla Conferenza…

FilosoFare: l’esperienza dei corsisti

Il 25 ottobre 2014 si è concluso il progetto “Percorsi, esperienze e strumenti per la pratica educativa. FilosoFare con i bambini” con lo svolgimento di una serie di iniziative pubbliche…